Teologo luterano. Professore di Teologia a Rostock
(1604), seguì la scuola di Melantone, da cui derivò la propensione
per l'indagine erudita e l'impostazione etica del primo Umanesimo. In polemica
con il clero della Chiesa riformata che, a suo giudizio, trascurava la cura
delle anime a favore delle dispute teologiche, scrisse, tra l'altro:
De
sacrosanto ministerio libri tres (1623) e
De novo evangelio (1624)
(Grevesmühlen 1562 - Rostock 1633).